Palazzo Piatti nel 1940 |
A cavallo del secolo scorso, Palazzo Piatti, sul lato di Vetralla esposto a mezzogiorno, era una residenza da sogno dei ricchi proprietari terrieri piemontesi. La famiglia Piatti aveva oltre 5.000 ettari di vaste distese di grano e uliveti tra Vetralla, Tuscania e Viterbo e anche l'Isola Bisentina sul lago di Bolsena. Oltre a queste proprietà avevano numerosi possedimenti in Piemonte, tra cui una villa, in realtà quasi un castello: Villa Piatti a Quittingo dove erano spesso ospiti lo scrittore Edmondo De Amicis e Cavour.
Villa Piatti a Quittingo |
La
coloratissima facciata meridionale del palazzo di Vetralla era simile a questo
castello, e i quattro livelli di giardini e l'enorme mole (85 stanze più due
torrette) erano così straordinari da essere immortalati nelle cartoline
dell'epoca.
I giardini nel 1924 |
Poco prima
del 1916 Olga Matteini, cantante lirica, incontrò il famoso scultore e
musicista Pietro Canonica, di 26 anni più grande, e prese lezioni di disegno e
pittura dal "maestro". Nel 1917 e nel 1918 cantò la parte principale
della sua opera "La Sposa di Corinto" messa in scena al Teatro
Argentina di Roma. Legata da un'amicizia
e con analogo interesse per l'arte e la musica, nel 1924 Olga fu ufficialmente
adottata da Canonica e dalla moglie Olga Sormani.
Busto di Olga Piatti |
L'anno
successivo era già sposata con l'erede dei Piatti, Flaminio, e madre di una
bambina. La loro prima casa fu il grande Palazzo Piatti con i suoi sontuosi
giardini decorati con busti di marmo, oggi scomparsi, mentre il tavolo rotondo
e gli sgabelli in peperino sono ancora in giardino.
Olga allestì
un nido in alcune stanze del piano nobile, dove insegnava disegno e musica ai
bambini. Non sappiamo che filastrocche e musica si ascoltassero lì, ma possiamo
ancora vedere alcuni disegni in bianco e nero e a colori in stile naif da lei
realizzati sulle pareti di quelle stanze e della limonaia.
Il gatto tigrato |
Sono viali
alberati, recinzioni, torri, chiese e persino un gatto tigrato. Sono molto simili alle opere che Olga dipinse
per il suo maestro Pietro Canonica nel 1916 e a quelle realizzate
successivamente e firmati "Olga Piatti" o "Olga Canonica
Piatti", che sono conservate nel Museo di Roma e al Museo Canonica a Villa
Borghese.
Dipinto di Olga Piatti |
Dopo un secolo di abbandono e di degrado, causato dalla guerra e dalla mancanza di cure e manutenzioni dei successivi proprietari, nel palazzo e nei giardini ora risuona nuovamente la musica grazie ai nuovi proprietari e alla loro associazione “Opera Extravaganza” che diffonde la musica classica e l'opera lirica.
Le Quattro Stagioni al Teatro del Giardino Segreto |
Il Flauto Magico nel Giardino Segreto |
Spettacolo nel Giardino |
La storia completa si può trovare nel libro bilingue “The Painted Palazzo/Palazzo Dipinto” di Mary Jane Cryan, Etruria Editions/Archeoares, 2017.
Per maggiori informazioni, notizie sull'Autrice o per ordinare il libro si può consultare il sito www.elegantetruria.com o scrivere alla mail maryjanecryan88@gmail.com
Mary Jane Cryan 2020
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