“VA’ DOVE TI PORTA IL CORO” Il coro di OperaExtravaganza


Appassionato, versatile, talvolta un po’ litigioso, il Coro di OE è il cuore pulsante, il nume tutelare delle attività dell’Associazione.


Cronologicamente una delle prime emanazioni delle attività associative, il coro è composto da amatori, che svolgono o hanno svolto professioni non musicali: insegnanti e segretari di scuola, commercialisti, medici, avvocati, ufficiali delle Forze Armate. Questi coristi, al posto di passatempi più placidi, hanno scelto di fare cose impegnative, indossando costumi di scena e prendendo parte ai brindisi di Traviata o del Pipistrello, o mandando a memoria canti medievali e brani delle tradizioni di vari paesi.


Come ci si può aspettare, considerando l’ambiente cosmopolita di OperaExtravaganza e la direzione di Susanna Ohtonen, nel coro ci sono numerose nazionalità e si studiano musiche da tutto il mondo. Una iniziativa di una delle soliste, Maria Morena Lepri (che lavora al Museo Archeologico di Palazzo Albornoz a Viterbo) è stata quella di portare una selezione del Llibre Vermell di Montserrat, autentico tesoro di canti risalenti alla fine del Medioevo. Da queste musiche, che escono decisamente dal repertorio abituale del coro standard, si sono formate scene rappresentative in costume, a mo’ di Sacra Rappresentazione medievale.


Ma le attività dei coristi non si fermano qui. Ce ne sono anche di non musicali, ma non per questo meno importanti. Citiamone alcune: Paolo Pecorari, coadiuvato da sua moglie Véronique Séjournet, che dipinge i fondali delle opere messe in scena da OE; Paola Ovidi, indispensabile costumista dell’Associazione, Antonia Berni, Gabriella Valeri, tutte ex insegnanti, che spesso attingono alle memorie culinarie del territorio per dare al pubblico delle squisitezze gastronomiche; Angela Maria Loreto, impegnata nell’ambito dei diritti umani, sempre con un occhio vigile sul buon funzionamento operativo ed amministrativo dell’associazione; Rudolph Hupperts (del quale si fa prima a dire quello che NON fa per l’Associazione), che è uno dei pilastri delle voci di basso.


Il compito di guidare la vocalità del coro, oltre che vegliare sulla tranquillità di tutti (il gossip Extravagante dice che talvolta ci sono dispute per accaparrarsi i costumi più sgargianti…) tocca al Presidente dell’Associazione, Susanna Ohtonen, con la sua abituale energia e comunicativa. Susanna è sempre alla ricerca di nuove voci, e accoglierà con piacere chiunque voglia unirsi alla sua interessante e multiforme compagine corale.

@Il Marchese del Trillo - 2019

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